Leroy Merlin ed EFICIA rafforzano il loro impegno nella gestione sostenibile dell’acqua
Babbo Natale prepara tutti i giocattoli di Natale durante l’anno e li consegna a tutti i bambini del mondo il 25 dicembre. Si tratta di un sacco di soldi per una persona che gestisce migliaia di edifici e di elfi! Quanto pensate che spenda in bollette energetiche e cosa può fare per ridurre il suo impatto sull’ambiente?
Poiché il trasporto di questi giocattoli ai bambini viene effettuato da renne magiche, conteremo solo la produzione dei giocattoli, non il trasporto.
Il mercato globale dei giocattoli vale circa 105 miliardi di dollari (secondo Statista), di cui il 40% è dedicato ai giocattoli natalizi (secondo Toy Market) – 42 miliardi di dollari.
✅ Supponendo che il costo energetico della produzione di un giocattolo sia del 5%, la bolletta energetica annuale di Babbo Natale è di 2,1 miliardi di dollari.
Poiché il processo di produzione dei giocattoli avviene in edifici di tutto il mondo dotati di illuminazione, riscaldamento, aria condizionata e ventilazione, sarebbe facile controllarli e generare un risparmio energetico del 20%… circa 420 milioni di dollari all’anno!
E ridurre l’impatto delle emissioni di carbonio
La bolletta energetica di Babbo Natale è di 2,1 miliardi di dollari all’anno e 1 MWh = 150 dollari: Babbo Natale consumerebbe quindi 14TWh di energia per produrre tutti i giocattoli di Natale.
E 1 MWh = circa 200 kg di CO2 in media, quindi la produzione di giocattoli di Babbo Natale peserebbe 2,8 milioni di tonnellate di CO2!
E, controllando i suoi edifici, EFICIA avrebbe potuto ridurre il suo impatto ambientale del 20%, riducendo il consumo di energia.
🎁 È l’equivalente di una città di circa 56.000 abitanti (1 italiano medio emette circa 11 tonnellate di CO2 all’anno).
A Babbo Natale e a tutti gli elfi che fanno giocattoli per i bambini tutto l’anno: possiamo aiutarvi a generare risparmi energetici senza interrompere la vostra attività.